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Stitichezza

La stitichezza è una condizione di salute estremamente comune che quasi tutti sperimenteranno ad un certo punto della loro vita. Ci sono molti fattori diversi che possono causare la stitichezza, e può sorgere come risultato di (o come sintomo di accompagnamento di) altri problemi medici. Per esempio, la stitichezza e le emorroidi spesso si verificano insieme.

Ci sono anche molti semplici passaggi che aiutano a contrastare la stitichezza, oltre a cambiamenti nello stile di vita che aiutano a prevenirla.

Questa pagina presenta alcuni dei sintomi e delle cause più comuni della stitichezza, così come il trattamento naturale e medico e le opzioni di prevenzione.

Cause Stitichezza

La stitichezza può avere un’ampia varietà di cause, e in alcuni casi, potrebbe non essere possibile individuare esattamente qual è la causa scatenante. Potrebbe anche essere una combinazione di diversi problemi. Molti dei fattori che contribuiscono alla stitichezza sono dovuti a un movimento troppo lento degli escrementi nel sistema digestivo inferiore (ad esempio, quando si ha una mancanza di fibre nella dieta).

In alternativa, il problema potrebbe essere derivato dal non essere in grado di espellere efficacemente le feci attraverso il retto (per esempio, come nella costipazione emorroidaria). 

Di seguito sono riportate alcune delle cause più comuni della stitichezza.

Fattori dietetici

Il cibo che si mangia ha un impatto innegabile sulla salute del sistema digestivo. Per esempio, le fibre aiutano a stimolare l’intestino e a promuovere la regolarità intestinale. Quindi, in una dieta povera di fibre, aumentano le possibilità di essere stitici. Gli alimenti ad alto contenuto di fibre includono:

  • Pane integrale
  • Pasta integrale
  • Riso integrale
  • Frutta e verdura
  • Legumi (come lenticchie, ceci e fagioli)
  • Avena
  • Noci e semi

Al contrario, il tipo di alimenti da evitare sono il pane bianco, i cibi altamente elaborati e i latticini.

La disidratazione è un altro fattore dietetico che contribuisce alla stitichezza, poiché può provocare feci più dure e secche. Pertanto, è importante bere molta acqua ogni giorno ed evitare le bevande contenenti caffeina e l’alcol.

Fattori relativi allo stile di vita

Oltre a ciò che si mangia, ci sono altri fattori relazionati con lo stile di vita che causano la stitichezza. Per esempio, uno dei principali responsabili della  stitichezza e delle emorroidi  è l’inattività.

Passare lunghi periodi di tempo seduti o sdraiati significa avere maggiori probabilità di avere un sistema digestivo pigro. Questo, a sua volta, può portare alla stitichezza.

Allo stesso tempo, è anche possibile che un cambiamento di routine scateni la stitichezza. Un esempio di questo è il viaggio. Quando si va in un paese diverso, specialmente se il fuso orario molto diverso, il cambiamento di routine e gli orari in cui si mangia, si dorme e si usa il bagno possono avere un impatto negativo sulla digestione.

Altri fattori di rischio per la stitichezza includono l’invecchiamento, lo stress, l’ansia e la depressione. In alcuni casi, ciò è dovuto al fatto che queste condizioni sono associate a un livello di attività inferiore.

Tuttavia, può anche essere collegato a cambiamenti dietetici e a farmaci assunti per risolvere questi problemi di salute.

Gravidanza

Oltre a ciò che si mangia, ci sono altri fattori relazionati con lo stile di vita che causano la stitichezza. Per esempio, uno dei principali fattori che contribuiscono alla  stitichezza e alle emorroidi è l’inattività. La stitichezza è comune durante la gravidanza e per le prime sei settimane circa dopo il parto.

Questo è in parte dovuto all’aumento della produzione dell’ormone progesterone, che fa rilassare i muscoli e rallenta la digestione. Il peso del bambino che preme sul bacino può anche rendere la regolarità intestinale più difficile.

Abitudini in bagno

Anche le abitudini relazionate all’andare in bagno possono avere un impatto sulla  stitichezza, le emorroidi e su altre condizioni simili. Alcuni fattori di cui essere consapevoli sono:

  • Ignorare frequentemente lo stimolo a defecare. Con il tempo, questo può far scomparire il bisogno e rendere le feci più dure e secche (e quindi più difficili da espellere).
  • Prendere lassativi troppo spesso, per un periodo prolungato o frequentemente può rendere dipendenti e aumentare la tolleranza del corpo. Questo, a sua volta, rende più difficile andare in bagno senza assumerne.

Altre condizioni mediche

La stitichezza può anche essere causata da altre condizioni mediche, sia direttamente che come effetto collaterale di alcune medicine (per esempio, certi antidepressivi, integratori di ferro e antidolorifici).

Uno degli esempi più comuni è la stitichezza derivata delle emorroidi. Poiché andare in bagno può essere doloroso quando si hanno le emorroidi, alcune persone rimandano la defecazione per paura che faccia male.

Sfortunatamente, questo può aumentare le possibilità di sviluppare la stitichezza. Ciò significa che, se in alcuni casi le emorroidi possono rendere stitici, è vero anche il contrario.

Questo si applica anche alla stitichezza derivata da  ragade anale, dove la paura di aggravare lo strappo o il taglio nell’ano rende le persone riluttanti ad usare il bagno.

Oltre alle condizioni mediche che colpiscono l’ano stesso, anche i problemi del colon-retto, come i tumori e le malattie infiammatorie intestinali, possono portare alla stitichezza. Ecco perché è importante vedere un medico se si hanno sintomi gravi o duraturi.

Sintomi della stitichezza

La maggior parte delle persone crede che stitichezza significhi non riuscire a defecare. In realtà, i sintomi sono più ampi del semplice non riuscire a fare la cacca. Questo vale in particolar modo in caso di stitichezza con le emorroidi, stitichezza con le ragadi anali, o con un’altra condizione medica simultanea.

Alcuni dei segni più comuni della stitichezza includono:

  • Defecare meno di tre volte in una settimana
  • Avere feci grandi, dure, secche e/o grumose
  • Sentire dolore durante la defecazione
  • Sforzarsi molto quando si usa il bagno
  • Una sensazione di non aver fatto tutta la cacca
  • Sentirsi come se il retto fosse bloccato
  • Dolore allo stomaco e/o crampi 
  • Gonfiore
  • Perdita di appetito

Nel caso di stitichezza con emorroidi e stitichezza con ragade anale, è possibile che si verifiche un po’ di sanguinamento durante la defecazione.

Il numero di volte in cui si va in bagno, e quanto tempo passa tra le varie volte, varia notevolmente da persona a persona. Pertanto, è importante essere consapevoli di ciò che è normale per ogni persona, quando si valutano i sintomi.

Anche se può essere fastidiosa, la stitichezza non è generalmente una condizione grave e si verifica solo occasionalmente. Tuttavia, in alcuni casi, può diventare cronica, il che significa che dura a lungo o che si presenta periodicamente.

In entrambi i casi, la stitichezza può normalmente essere trattata con semplici cambiamenti nella dieta e nello stile di vita o con l’uso di lassativi delicati (da banco o su prescrizione).

Trattamento stitichezza

Nella maggior parte dei casi, la stitichezza può essere trattata con rimedi casalinghi apportando alcuni semplici cambiamenti nella dieta e nello stile di vita. Questi includono:

  • Aumentare la quantità di fibre nella dieta
  • Bere più acqua del solito
  • Iniziare la giornata con una bevanda calda
  • Non ritardare l’uso del bagno quando si sente il bisogno di defecare, anche quando si soffre di stitichezza e emorroidi o costipazione anale
  • Mettere i piedi su uno sgabello basso quando si usa il bagno, e alzare le ginocchia sopra i fianchi, se possibile, per facilitare la defecazione
  • Se possibile, cercare di evitare lo stress o di essere interrotti quando si usa il bagno
  • Fare una camminata quotidiana, una corsa o una forma di esercizio simile alla sua routine

Se i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita non migliorano la stitichezza dopo qualche giorno, è consigliato parlarne con un farmacista. Potrebbe consigliarLe un lassativo appropriato. Tuttavia, i lassativi possono essere usati solo per un breve periodo di tempo. 

Per coloro che non notano un miglioramento dopo circa tre giorni, è consigliato prenotare un appuntamento con il medico. Sarà in grado di diagnosticare la condizione presente in modo più accurato, controllare altri problemi medici e magari prescrivere lassativi più forti. 

Altre opzioni di trattamento includono supposte e un mini clistere, che introduce un liquido nell’ano e nell’intestino per aiutare ad ammorbidire le feci e rimuovere eventuali blocchi. In caso di impatto fecale, può essere necessario che un operatore sanitario debba rimuovere i rifiuti impattati manualmente o chirurgicamente.

Come si cura la stitichezza con le emorroidi

In generale, la stitichezza e le emorroidi possono essere trattate più o meno allo stesso modo. Oltre ai consigli di cui sopra, si può anche provare quanto segue:

  • Immergere la zona anale in acqua calda per alleviare il prurito
  • Usare un panno pulito strizzato in acqua ghiacciata o un impacco freddo per ridurre il dolore e il disagio intorno all’ano
  • In caso di emorroidi interne che spuntano fuori, spingerle delicatamente di nuovo dentro

Prevenzione della stitichezza

Se attualmente Lei non soffre di stitichezza e vuoi prevenirla, ci sono semplici passi da tenere in considerazione. I più efficaci includono:

  • Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di fibre
  • Bere da sei a otto bicchieri d’acqua ogni giorno
  • Esercitarsi regolarmente
  • In caso di lavoro sedentario, fare uno sforzo per alzarsi e muoversi durante il giorno
  • Eliminare il latte e altri prodotti lattiero-caseari
  • Andare in bagno non appena si sente il bisogno di defecare
  • Praticare tecniche per gestire lo stress, come la meditazione e gli esercizi di respirazione

Domande frequenti sulla stitichezza

Quando è bene andare dal medico per la stitichezza?

Poiché la stitichezza è una condizione così comune, può essere difficile determinare quando è necessario vedere il medico. La maggior parte delle volte, la stitichezza può essere trattata a casa apportando modifiche alla dieta e allo stile di vita. Tuttavia, se questi non migliorano la situazione dopo pochi giorni, allora vale la pena prenotare un appuntamento. 

Inoltre, Lei deve consultare subito il medico se, oltre a soffrire di stitichezza, si verifica una delle seguenti situazioni:

  • È gonfio/a per molto tempo
  • Ha perso peso inaspettatamente
  • Soffre di stanchezza
  • Nota sangue nelle feci
  • La stitichezza continua a tornare e dura a lungo
  • Si prova un forte dolore
  • I sintomi stanno peggiorando invece di migliorare
  • Ha la febbre o il vomito

La stitichezza può essere un sintomo di qualcosa di peggio?

In rari casi, la stitichezza può essere un sintomo di una condizione più seria, ed è per questo che è importante vedere il medico se ha qualche preoccupazione. Il medico sarà in grado di diagnosticare condizioni minori come la stitichezza dovuta a emorroidi o la stitichezza dovuta a ragadi anali o se c’è il rischio di una malattia come il cancro al colon o il cancro anale. In ogni caso, la diagnosi precoce offre le migliori possibilità di guarigione completa e rapida.

Le emorroidi possono rendere stitici?

Sì, funziona in entrambi i sensi. Le emorroidi possono renderLa stitico/a per la paura di andare in bagno. Cerchi di fare in modo che la stitichezza dovuta alle emorroidi non influenzi troppo le Sue abitudini intestinali. 

Le emorroidi possono bloccare il movimento intestinale?

Quando si ha un’emorroide, è possibile che sia molto doloroso andare in bagno. Tuttavia, è assolutamente possibile fare la defecare con le emorroidi; potrebbe solo essere un po’ doloroso o provocare una piccola quantità di sangue.

Le emorroidi normalmente non bloccano il movimento intestinale a meno che non siano estremamente gonfie. Tuttavia, le emorroidi possono rendere più difficile la defecazione, soprattutto se sono grandi. La condizione può anche farLa sentire come se avesse ancora bisogno di defecare dopo aver finito.

Come si fa defeca con le emorroidi?  

Per fare la evacuare con le emorroidi, è necessario bere molti liquidi, mangiare fibre, pulirsi con carta igienica umida, fare esercizio e fare un bagno caldo per alleviare il dolore. Può anche prendere del paracetamolo. Non passare troppo tempo sul water. Questo non aiuterà.